Descrizione Tecnica
La Bellotti Ion Beam Facility (IBF) è una "user facility" presso LNGS aperta a proposte scientifiche esterne. La facility è intitolata a Enrico Bellotti, primo Direttore dei Laboratori del Gran Sasso che, grazie alla sua lungimiranza ha dato il via alle attività con acceleratori in laboratori sotterranei incoraggiando già nel 1992 l'installazione di LUNA 50 kV, un piccolo acceleratore sotterraneo per lo studio di reazioni nucleari di interesse astrofisico [1].
La Bellotti IBF è stata inaugurata nell’ottobre 2023. (https://www.lngs.infn.it/en/news/inaugurazione-ibf).
Grazie alla collocazione all'interno dei laboratori sotterranei, la Bellotti IBF consente di eseguire esperimenti con fasci di ioni in un ambiente caratterizzato da un flusso di radiazioni cosmiche ridotto di un milione di volte rispetto a un laboratorio sulla superficie terrestre. Pertanto, questa infrastruttura di ricerca apre nuove frontiere non solo nel campo dell'astrofisica nucleare e della fisica nucleare, ma anche nelle scienze applicate.
Il punto di forza della Bellotti IBF è un acceleratore Singletron da 3,5 MV. La macchina è stata finanziata nell'ambito di un "Progetto Premio" del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR). Il progetto è nato da una proposta della Collaborazione LUNA [2], che da oltre 20 anni svolge attività di ricerca con acceleratori (LUNA 50kV, LUNA 400kV [3]) presso i laboratori sotterranei dei LNGS.
La gestione tecnica dell'acceleratore è affidata al Servizio Acceleratori, istituito appositamente all'interno della Divisione Ricerca dei LNGS.
Maggiori dettagli sulla struttura e sul suo potenziale scientifico sono disponibili in [4], [5] e [6].
Caratteristiche e modalità di utilizzo (modalità di accesso)
Bellotti Ion Beam Facility (Bellotti-IBF)
Principali Parametri di macchina -3.5MV SingletronTM accelerator
Proposte per esperimenti
Bandi per sottoporre proposte scientifiche per l'utilizzo del fascio disponibile presso il 3.5 MV Singleton della Bellotti IBF sono pubblicati con cadenza annuale.
Il primo bando per presentare proposte di esperimenti con l'acceleratore da 3,5 MV della Bellotti Ion Beam Facility è stato chiuso con successo il 30 ottobre 2023.
Il secondo bando è stato pubblicato il 30 Giugno 2024 (scadenza 18 Agosto 2024). DOWNLOAD BANDO Le proposte possono comprendere campi di ricerca come l'astrofisica nucleare, ma anche le scienze applicate..
Le proposte scientifiche saranno valutate dal Program Advisory Committee (PAC) istituito in seno al Comitato Scientifico dei LNGS (https://www.lngs.infn.it/it/comitato-scientifico).
Attualmente, il PAC è composto da:
Giacomo Cuttone – Chair (INFN-Laboratori Nazionali del Sud, Catania, Italy)
Faïrouz Hammache ( IJCLab – Orsay, France)
Jordi Josè (Universitat Politècnica de Catalunya (UPC) BarcelonaTech, Spain)
Supporto per Accesso Transnazionale attraverso ChETEC INFRA
A seguito di una presentazione molto ben accolta della Bellotti IBF alla 4a Assemblea Generale di ChETEC-INFRA a Strasburgo, Francia, la Bellotti Ion Beam Facility è stata provvisoriamente accettata come 14a Transnational Access Facility di ChETEC-INFRA.
Mentre l'inclusione della Bellotti-IBF in ChETEC-INFRA è ancora in attesa dell'approvazione finale da parte della Commissione europea, i richiedenti di “tempo di fascio” nel secondo bando per esperimenti presso la Bellotti IBF hanno la possibilità di richiedere il supporto Trans National Access (TNA) da ChETEC-INFRA.
Il bando ChETEC-INFRA è aperto fino al 17 agosto 2024.
Le proposte saranno valutate in parallelo da due organi: il gruppo di selezione degli utenti di ChETEC-INFRA e il consiglio della struttura Bellotti. Se entrambi i comitati approvano la proposta e l'UE approva l'inclusione di Bellotti in ChETEC-INFRA, verranno forniti il tempo di permanenza e il supporto per il viaggio.
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References
[1] Status report on the project Laboratory for Underground Nuclear Astrophysics (LUNA) C. Arpesella, C. Barnes, E. Bellotti et al., Nuclei in the Cosmos, Proceedings of the Second International Symposium on Nuclear Astrophysics, held in Karlsruhe, Germany, 6-10 July 1992, DOI: https://doi.org/10.1201/9781003062974
[1] LUNA Collaboration Web Page: https://luna.lngs.infn.it
[2] The LUNA II accelerator A. Formicola, G. Imbriani, M. Junker et al; Nuclear Instruments and Methods in Physics Research Section A 2003; DOI https://doi.org/10.1016/s0168-9002(03)01435-9
[3] A High Intensity, High Stability 3.5 MV Singletron™ accelerator, A. Sen , G. Domínguez-Cañizares, N.C. Podaru, .J.W. Mous, M. Junker , G. Imbriani, V. Rigato; Nuclear Instruments and Methods in Physics Research Section B 2019; DOI: https://doi.org/10.1016/j.nimb.2018.09.016
[4] Underground Ion Beam Facility close to inauguration at Laboratori Nazionali del Gran Sasso – Italy, Appecc news, https://www.appec.org/news/underground-ground-ion-beam-facility-close-to-inauguration-at-laboratori-nazionali-del-gran-sasso-italy
[5] The deep underground Bellotti Ion Beam Facility—status and perspectives, M. Junker, G. Imbriani, A. Best, A. Boeltzig, A. Compagnucci, A. Di Leva, F. Ferraro, D. Rapagnani, V. Rigato (2023), The deep underground Bellotti Ion Beam Facility—status and perspectives. Front. Phys. 11:1291113. doi: 10.3389/fphy.2023.1291113