Bellotti Ion Beam Facility

La Bellotti Ion Beam Facility (IBF), una "user facility" aperta a proposte scientifiche esterne, intitolata a Enrico Bellotti, il primo direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, è stata inaugurata nell’ottobre 2023 (https://www.lngs.infn.it/en/news/inaugurazione-ibf). Grazie alla collocazione all'interno dei laboratori sotterranei, la Bellotti IBF consente di eseguire esperimenti con fasci di ioni in un ambiente caratterizzato da un flusso di radiazioni cosmiche ridotto di un milione di volte rispetto a un laboratorio sulla superficie terrestre. Pertanto, questa infrastruttura di ricerca apre nuove frontiere non solo nel campo dell'astrofisica nucleare e della fisica nucleare, ma anche nelle scienze applicate.

Il cavallo di battaglia della Bellotti IBF è un acceleratore Singletron da 3,5 MV. La macchina è stata finanziata nell'ambito di un "Progetto Premio" del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR). Il progetto è nato da una proposta della Collaborazione LUNA [1], che da oltre 20 anni svolge attività di ricerca con acceleratori (LUNA 50kV, LUNA 400kV [2]) presso i laboratori sotterranei dei LNGS. 

Maggiori dettagli sulla struttura e sul suo potenziale scientifico sono disponibili in [3] e [4].

Caratteristiche e modalità di utilizzo (modalità di accesso)

Bellotti Ion Beam Facility (Bellotti-IBF)

Principali Parametri di macchina -3.5MV SingletronTM accelerator

bellotti formula

Bandi per sottoporre proposte scientifiche per l'utilizzo del fascio disponibile presso il 3.5 MV Singleton della Bellotti IBF sono pubblicati con cadenza annuale.

Il primo bando a presentare proposte di esperimenti con l'acceleratore da 3,5 MV della Bellotti Ion Beam Facility è stato chiuso con successo il 30 ottobre 2023. 

Il secondo bando sarà pubblicato nell'estate del 2024.  Ulteriori dettagli saranno resi noti su questa pagina insieme alla pubblicazione dell'invito a presentare proposte. Le proposte possono riguardare l'astrofisica nucleare, ma anche le scienze applicate.

Le proposte scientifiche saranno analizzate dal Program Advisory Committee (PAC) istituito in seno al Comitato Scientifico dei LNGS (https://www.lngs.infn.it/it/comitato-scientifico).

Attualmente, il PAC è composto da:

Giacomo Cuttone – Chair (INFN-Laboratori Nazionali del Sud, Catania, Italy)
 Faïrouz Hammache ( IJCLab – Orsay, France)
 Jordi Josè (Universitat Politècnica de Catalunya (UPC) BarcelonaTech, Spain)

La gestione tecnica dell'acceleratore è affidata al Servizio Acceleratori, istituito appositamente all'interno della Divisione Ricerca dei LNGS.

 

[1] A High Intensity, High Stability 3.5 MV Singletron™ accelerator, A. Sen , G. Domínguez-Cañizares, N.C. Podaru, .J.W. Mous, M. Junker , G. Imbriani, V. Rigato; Nuclear Instruments and Methods in Physics Research Section B 2019; DOI: https://doi.org/10.1016/j.nimb.2018.09.016

[2] LUNA Collaboration Web Page: https://luna.lngs.infn.it

[3] The LUNA II accelerator A. Formicola, G. Imbriani, M. Junker et al; Nuclear Instruments and Methods in Physics Research Section A 2003; DOI https://doi.org/10.1016/s0168-9002(03)01435-9

[4] Underground Ion Beam Facility close to inauguration at Laboratori Nazionali del Gran Sasso – Italy, Appecc news, https://www.appec.org/news/underground-ground-ion-beam-facility-close-to-inauguration-at-laboratori-nazionali-del-gran-sasso-italy

[5] Underground Ion Beam Facility close to inauguration at Laboratori Nazionali del Gran Sasso – Italy, Appecc news, https://www.appec.org/news/underground-ground-ion-beam-facility-close-to-inauguration-at-laboratori-nazionali-del-gran-sasso-italy