
Si è svolto oggi, 22 ottobre, presso la Sala E. Majorana dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) dell’INFN il 1°General Meeting del progetto MAD-La Metamorfosi Additiva del Design.
“Il progetto MAD nasce dall’esperienza decennale maturata presso i LNGS in ambito di Additive Manufacturing e sviluppa il concetto di design come un processo innovativo di flusso di lavoro che, a partire dalla definizione delle specifiche dei prodotti finali, si sviluppa nell’utilizzo di sistemi di calcolo che permettono la sintesi ed ottimizzazione di nuovi materiali relativi ad i prodotti stessi negli ambiti industriali e scientifici più disparati” afferma Donato Orlandi, Responsabile del Servizio di Meccanica dei Laboratori dei LNGS e Responsabile Scientifico del progetto. “MAD rappresenta quindi la sintesi sinergica tra il mondo scientifico, accademico ed industriale, al fine di creare una catena virtuosa di trasferimento di conoscenza, e vede coinvolto l’INFN come capofila e prestigiose entità accademiche ed industriali di riferimento sul territorio nazionale” conclude.
MAD si realizza in un contesto di forte sviluppo delle tecnologie additive nel settore scientifico ed industriale e definisce delle soluzioni innovative applicabili in molti ambiti tecnologici, dalla caratterizzazione di materiali ad elevate prestazioni al design di componenti di utilizzo comune. L’evento è stato caratterizzato da interventi e approfondimenti di tutti i partner impegnati nel progetto per fornire soluzioni tecnologiche altamente innovative e potenzialmente in grado di aprire nuovi spazi nel mercato attuale, oltre che garantire un vantaggio strategico globale alle aziende coinvolte ed all’indotto industriale derivato.
Nel corso della mattinata, oltre al benvenuto del Direttore dei LNGS Ezio Previtali si sono susseguiti la presentazione del progetto da parte di Donato Orlandi e gli interventi da parte dei Partner e dei Rappresentanti delle Aziende di consulenza tecnico-scientifica coinvolte nel progetto sul tema dell'Additive Manufacturing come tecnologia innovativa nel mondo scientifico, accademico ed industriale.
A conclusione della giornata si è tenuta una tavola rotonda che ha visto un confronto tra Donato Orlandi, Ilaria Giammarioli, Responsabile del Servizio per il Trasferimento Tecnologico dell’INFN, e Alessandro Pajewski, Direttore Generale Gran Sasso Tech, sul tema " Le sinergie tra la ricerca e l'industria: tendenze e riflessioni".
MAD
Il Progetto è finanziato nell'ambito "dell'Avviso per la presentazione di progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nelle 12 aree di specializzazione individuate dal PNR 2015 –2020 di cui al Decreto Direttoriale del 13 luglio 2017, n. 1735 a valere sul PON Ricerca ed Innovazione 2014-2020 e FSC- Fondo per lo sviluppo e la coesione - 2014/2020" con un contributo pari a 3.846.700€ e, vede l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare capofila di una grande partnership costituita da Enti di Ricerca, Università ed Imprese.
Le strutture INFN coinvolte nel progetto sono LNGS, INFN Lecce, INFN Roma mentre i partner del progetto esterni all'INFN sono Idea&Sviluppo, DHITECH-Distretto Tecnologico High Tech, Scuola Normale Superiore di Pisa,Università del Salento, Università di Pisa.
Progetto “MAD – La Metamorfosi Additiva del Design” - codice identificativo ARS01_00717- area di specializzazione Design, Creatività e Made in Italy - CUP B82F20000680005 – CODICE RNA-COR 2839327
PON “RICERCA E INNOVAZIONE” 2014 - 2020 E FSC - avviso D.D. del 13 luglio 2017 n. 1735