
Presentate oggi alla stampa le nuove mostre del MAXXI L’Aquila aperte al pubblico dal 12 marzo fino al 12 giugno 2022: tra di esse In Itinere che include un progetto in cui figurano anche i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN.
“Gli artisti della mostra IN ITINERE ci conducono in un immaginifico viaggio al centro della terra, tra memoria e futuro” afferma il direttore del MAXXI L’Aquila Bartolomeo Pietromarchi che, insieme a Fanny Borel, ha curato la mostra nata dal dialogo con altri protagonisti della vita artistica, culturale e scientifica del territorio aquilano. Nell’ambito di questa esposizione, Gran Sasso è il titolo del progetto realizzato da Armin Linke e prodotto in seguito alla committenza affidata all’artista da MAXXI L’Aquila, Laboratori Nazionali del Gran Sasso e Gran Sasso Science Institute.
“L'interazione tra i Laboratori del Gran Sasso e Armin Linke è stata sicuramente molto interessante e costruttiva, con una grande partecipazione dei ricercatori che hanno potuto osservare con occhi diversi il loro lavoro quotidiano – commenta Ezio Previtali, Direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso – Grazie alla collaborazione con il MAXXI queste opere d'arte forniscono una visione originale dei nostri laboratori".
L’artista ha visitato sia i Laboratori del Gran Sasso approfondendo la conoscenza degli esperimenti in corso, sia il Gran Sasso Science Institute dove ha potuto confrontarsi con i fisici e con gli scienziati sulle grandi teorie astrofisiche.
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"Penso che L'Aquila sia oggi una delle capitali europee nel dialogo tra scienza e arte, grazie alle realtà antiche e nuove che la animano, il GSSI e il MAXXI essendo le più recenti. Armin Linke ritrae i nostri luoghi e i nostri ricercatori con il suo sguardo e rimanda a questo dialogo testimoniando quale comune denominatore il fascino della ricerca e della meraviglia" afferma Eugenio Coccia, Rettore del GSSI.
Con una cifra stilistica che oscilla tra atmosfere rarefatte e approccio documentario, gli scatti di Linke narrano la vita dei laboratori, gli strumenti, gli esperimenti, i luoghi, l'ambiente, connettendo attività scientifiche e linguaggio visivo. L’artista ha “vissuto” nei due istituti e, grazie alla disponibilità dei ricercatori e degli scienziati che vi operano, ha potuto sviluppare una ricerca che ci fa immergere in dibattiti che spaziano da argomenti quali la fisica dei neutrini naturalmente prodotti nel Sole e in esplosioni di Supernova, la ricerca di particelle di materia oscura e lo studio di reazioni nucleari di interesse astrofisico. Le opere fotografiche esposte attivano riflessioni su come lo stesso mezzo della fotografia e dei rilevatori siano componenti essenziali ai fini della ricerca e della scoperta, mentre le video-interviste introducono al mondo della fisica e dell’astrofisica.
Per visitare la mostra è possibile accedere alla pagina dedicata dove sono riportati orari e informazioni sui biglietti.
Contatti per la stampa:
Servizio Relazioni Esterne - INFN - Laboratori Nazionali del Gran Sasso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
REIS - 11.03.2022