
I laboratori sotterranei sono un comprovato terreno fertile per ricerche e scoperte. Una rete sempre crescente di laboratori sotterranei di ricerca in tutto il mondo sta guidando la ricerca nella fisica astroparticellare e di eventi rari, nelle scienze biologiche e, recentemente, anche nelle tecnologie quantistiche.

Nei giorni scorsi, un gruppo di 22 studenti provenienti da scuole abruzzesi ha partecipato attivamente a un’attività sperimentale incentrata sullo studio dei raggi cosmici. L’obiettivo dell’attività era misurare il flusso dei raggi cosmici a diverse altitudini utilizzando il Cosmic Rays Cube (CRC), un rivelatore di raggi cosmici realizzato per le attività didattiche e pensato per avvicinare concretamente i ragazzi al mondo della ricerca scientifica.

I laboratori scientifici di tutto il mondo si preparano a ospitare la competizione internazionale Global Physics Photowalk 2025: una passeggiata fotografica per scoprire e immortalare i luoghi della fisica delle particelle. L’INFN partecipa all’iniziativa aprendo a fotografi e fotografe amatoriali e professionisti le porte di tre dei suoi laboratori: i Laboratori Nazionali di Frascati, del Gran Sasso e di Legnaro.

Il 28 febbraio, un appuntamento organizzato da INFN, Università degli Studi dell’Aquila e Gran Sasso Science Institute sulla fisica delle astroparticelle. Sono circa 20 le studentesse e gli studenti dell’Abruzzo che quest'anno partecipano alle International Masterclasses di fisica, organizzate a L’Aquila dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in stretta collaborazione con l'Università degli Studi dell’Aquila e con il GSSI – Gran Sasso Science Institute.