
I neutrini sono particelle fondamentali per la comprensione della natura. Purtroppo, però, pur essendo prodotti in grandissima quantità in molti processi fisici del nostro universo, sono estremamente sfuggenti perché interagiscono pochissimo con la materia.

Il risultato ottenuto dalla collaborazione Borexino e pubblicato lo scorso 25 novembre su Nature è stato inserito dalla rivista internazionale Physics World nella classifica dei dieci risultati scientifici più rilevanti del 2020 con la seguente motivazione “Alla collaborazione Borexino per l'osservazione dei neutrini dal ciclo carbonio-azoto-ossigeno (CNO) nel Sole.” Si tratta dell'unico risultato nella Top Ten riguardante la fisica astroparticellare.

26, 27, 28 novembre: dopo 3 giorni di appuntamenti dedicati a SHARPER – L’Aquila 2020, si conclude con un ottimo bilancio la Notte Europea dei Ricercatori, in un’edizione del tutto insolita, causa emergenza sanitaria.

I risultati ottenuti ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN. La collaborazione scientifica Borexino, esperimento ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, pubblica oggi, 25 Novembre su Nature l’annuncio della prima rivelazione in assoluto dei neutrini prodotti nel Sole dal ciclo CNO (carbonio-azoto-ossigeno): un risultato sperimentale di valore storico, che completa un capitolo della fisica iniziato negli anni ’30 del secolo scorso.