Addio a Veniamin Sergeyevich Berezinsky

Veniamin Sergeyevich Berezinsky in Sala Fermi

Nella notte tra il 16 e il 17 aprile è scomparso, alla vigilia dei suoi 88 anni, Veniamin Sergeyevich Berezinsky, fisico russo di fama internazionale, considerato tra i fondatori della fisica astroparticellare e particolarmente legato all’Aquila dove dal 1991 è stato ricercatore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso e successivamente per alcuni anni docente del Gran Sasso Science Institute.

Laureatosi all'Università di Mosca nel 1962, negli anni Sessanta Berezinsky inizia a interessarsi alla produzione dei cosiddetti neutrini di origine cosmica, distinguendosi per i suoi lavori pionieristici. La sua attività scientifica ha spaziato dalle origini dei raggi cosmici alla supersimmetria, dai difetti topologici alla cosmologia. Tra le sue intuizioni Berezinsky, sulla base delle osservazioni di Gallex, esperimento installato ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso, formulò l’ipotesi che il problema del neutrino solare potesse dipendere da fenomeni nuovi e non di tipo astrofisico.

Berezinsky, Venya per gli amici, ha contribuito alla nascita della rivista specialistica Astroparticle Physics e, nel corso della sua lunga carriera, ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali. Tra i principali, l'International Humboldt Prize nel 1991, la O’Ceallaigh Medal nel 2007 e il Premio M. A. Markov nel 2010. Nel 2017 Berezinsky viene insignito del Premio Enrico Fermi della Società Italiana di Fisica“ per i suoi contributi teorici alla cosmogenesi dei neutrini di energia ultra elevata, all'astronomia dei neutrini di alta energia e al problema dei neutrini solari”.

Sebbene Venya avesse ormai da alcuni anni lasciato le sue attività di ricerca attiva presso i Laboratori, sono innumerevoli gli attestati di stima ed affetto da parte di tutti coloro, dipendenti, colleghi ed ex studenti, che hanno avuto il piacere di conoscerlo e di apprezzarne le qualità di persona sempre gentile e riservata oltre che di Fisico di eccellente livello.

 

 

REIS - 21.04.2023