The Nobel Prize in Physics 2021 was awarded "for groundbreaking contributions to our understanding of complex systems" with one half jointly to Syukuro Manabe and Klaus Hasselmann "for the physical modelling of Earth's climate, quantifying variability and reliably predicting global warming" and the other half to Giorgio Parisi "for the discovery of the interplay of disorder and fluctuations in physical systems from atomic to planetary scales."


Sarà il doppio decadimento beta, particolare processo di mutazione di nuclei atomici che i fisici di tutto il mondo ricercano da decenni, al centro del "North America-Europe Workshop on Future of Double Beta Decay”, che si svolgerà da oggi, 29 settembre, a venerdì 1° ottobre, ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) dell’INFN.


Un’altra edizione di successo per SHARPER si è appena conclusa. Dopo l’anno passato in cui le uniche piazze sono state quelle virtuali, quest’anno la ricerca e la scienza sono tornate ad invadere le piazze e i luoghi storici della città dell’Aquila: Piazza Duomo, Palazzo dell’Emiciclo, Rettorato GSSi, Villa Comunale, MAXXI e Auditorium del Parco.


Prof. Marialuisa Aliotta was awarded the Giuseppe Occhialini Prize 2021 “for her major contributions to nuclear astrophysics experiments, in particular to the study of key hydrogen-burning reactions relevant to quiescent stellar evolution and nucleosynthesis, in the framework of the international LUNA experiments at the Laboratori Nazionali del Gran Sasso, INFN.”